Acquistare farmaci online: tutto quello che devi sapere


L’acquisto di beni e servizi online è una tendenza che anche in Italia si sta diffondendo rapidamente. Certamente, la clausura forzata a cui tutti siamo stati sottoposti a causa del nuovo Coronavirus Sars-Cov-2 ha contribuito a spingere ulteriormente i consumatori verso l’uso del web. Un mondo in cui le opportunità sono illimitate ma, talvolta, anche ingannevoli e pericolose. Per questo, quando si parla di articoli che riguardano la nostra salute l’attenzione deve essere massima. Non è un caso che soltanto nel 2015 l’Italia abbia autorizzato le farmacie e le parafarmacie a vendere i loro prodotti via internet, recependo così la Direttiva Europea 2011/62/UE. Un insieme di norme che fissano il perimetro in cui è possibile svolgere questa attività, per garantire agli utenti un servizio di indubbia utilità tutelandone, al contempo, la sicurezza e il benessere. Vediamo dunque quali sono i soggetti giuridici legittimati alla vendita online di farmaci e quali sono le regole che devono rispettare.

Vendita farmaci online: come funziona

La legge stabilisce che soltanto i farmacisti e parafarmacisti che già possiedono un punto vendita fisico possono commercializzare farmaci e medicamenti attraverso un sito di e-commerce. Ciò per evitare che la vendita sia effettuata da grossisti privi delle competenze e delle autorizzazioni di cui solo i farmacisti dispongono. Tali punti vendita, inoltre, devono essere ubicati in Italia giacché i farmaci devono essere corredati da foglietti illustrativi redatti in italiano. Ogni consumatore, infatti, deve poter leggere e comprendere pienamente le indicazioni, la posologia e gli eventuali effetti collaterali di ciascun medicinale.

Per tutelare gli acquirenti dai danni potenzialmente causati da rivenditori illegali, ogni sito autorizzato deve mostrare il marchio europeo che rinvia all’apposita pagina del nostro Ministero della Salute. Qui è possibile verificare che il rivenditore online sia incluso nell’elenco degli esercizi certificati. Ad esempio, il sito DocPeter mostra in basso a destra il suo numero di autorizzazione ministeriale: facendo click sull’immagine si apre la pagina istituzionale sul sito del ministero della Salute in cui compaiono la ragione sociale, l’ubicazione del punto vendita fisico e la data di inizio attività online. Se vorrai, potrai anche scaricare il relativo documento di autorizzazione in formato PDF. Non è raro che alcuni esercizi, soprattutto le parafarmacie, scelgano di proporre esclusivamente prodotti come cosmetici e integratori: in questi casi non occorre che il loro sito sia inserito nelle liste del Ministero. Al fine di impedire che i vincoli fin qui descritti vengano aggirati, la legge vieta l’uso di marketplace e app per la vendita dei farmaci.

Quali farmaci si possono acquistare online?

Questi sono i primi, semplici strumenti che devi conoscere e utilizzare per tutelarti dal rischio di assumere sostanze nocive o prive di efficacia oppure di imbatterti in prodotti illecitamente importati in Italia da nazioni che non applicano alcun criterio per la difesa dei consumatori. Ma puoi fare dell’altro per comprare in tutta sicurezza: sapere quali siano i farmaci che è lecito vendere online. Non lasciarti ingannare da siti che ti propongono antibiotici, antidepressivi o rimedi contro la disfunzione erettile. Si tratta di medicinali per cui è necessaria la prescrizione del medico e, dunque, non si possono acquistare via web. Quando è in gioco la salute, le scorciatoie non conducono sulla buona strada.

Le farmacie e le parafarmacie possono spedirti a casa soltanto i farmaci da banco, anche noti come OTC, e i medicinali Senza Obbligo di Ricetta, i cosiddetti SOP. È semplice distinguerli poiché recano sempre sulla confezione la dicitura “Farmaco senza obbligo di ricetta“.

Rientrano in queste categorie:

  • antipiretici
  • integratori alimentari
  • spray nasali
  • sciroppi e pastiglie per combattere la tosse e il mal di gola
  • alimenti per i celiaci e i diabetici
  • prodotti ortopedici e veterinari
  • alcuni tipi di antinfiammatori e antidolorifici.

Sono solo alcuni esempi che dimostrano l’ampiezza e la varietà degli articoli che puoi comprare comodamente da casa, magari avvalendoti dei consigli che gli stessi farmacisti ti danno attraverso l’Area Assistenza delle loro farmacie online. Medicine che per dosaggio, composizione e indicazione terapeutica possono essere assunte senza il controllo del medico, purché vengano rispettate sempre le indicazioni contenute nel foglietto illustrativo.

Un altro metodo per fare acquisti scuri è diffidare degli sconti eccessivi. La Direttiva impone che il prezzo dei farmaci sia uguale a quello proposto da ciascun farmacista e parafarmacista nel suo punto vendita fisico. Gli eventuali sconti devono ricalcare quelli applicati al banco. Se riscontri prezzi sorprendentemente bassi devi essere guardingo. Potrebbe trattarsi di prodotti provenienti dall’estero, contraffatti o addirittura pericolosi. Se desideri risparmiare, scegli piuttosto i farmaci equivalenti che possiedono le medesime caratteristiche dei prodotti noti e di larga diffusione e, naturalmente, sono sottoposti a tutti i controlli imposti dalle norme vigenti. Infine, approfitta delle offerte applicate ai costi di spedizione. Numerose parafarmacie e farmacie inviano gratuitamente i farmaci se l’importo degli acquisti supera una determinata soglia. In conclusione, puoi senz’altro comprare serenamente online le medicine, i cosmetici e gli integratori di cui fai uso abitualmente ma devi affidarti esclusivamente alle farmacie e alle parafarmacie certificate che rispettano le leggi, ricordando che puoi far valere il tuo diritto di recesso fino a 14 giorni dal ricevimento dei prodotti.