Che cos’è il Guaranà , una pianta officinale rampicante spontanea e sempreverde, cresce nella foresta amazzonica , e raggiunge facilmente anche dodici metri di altezza. Il suo nome scientifico è Paullinia cupana, ma tutti lo chiamano guaranà.
Da secoli è considerato sacro dalle numerose popolazioni indio che vivono in questa parte del continente sudamericano per le sue virtù curative. Più potente del The e del Caffè , la pianta secca contiene almeno il 2,5% di caffeina in più , i suoi semi sono ricchi di guaranina , una sostanza analoga della stessa caffeina . E’ grazie a queste sostanze che il Guaranà svolge le sue attività psicostimolanti , ed è stato dimostrato che è in grado di migliorare le nostre capacità intellettive , attenzione , memoria , riducendo la fatica , una vera sferzata di energia.
Provoca una accelerazione del battito cardiaco ed una moderata azione vasodilatatrice e diuretica, oltre ad accellerare la mobilizzazione dei grassi dal tessuto adiposo , favorendo la perdita dei chili di troppo. Viene usato l’estratto secco di guaranà titolato al 3% in caffeina ed è meglio non superare le dosi di 400-800 mg. di estratto secco che corrispondono a circa 12-24 mg. di caffeina.
Considerato fin dall’antichità un vero e proprio elisir d’amore , si pensava fosse in grado di migliorare le performance sessuali dei maschietti , ed in parte qualcosa di vero c’è , aumenta la capacità di attenzione e aggressività , nessun effetto sull’eruzione , ma quella sferzata di energia che non guasta mai. Una delle sue caratteristiche tra le più interessanti è da attribuirsi ai suoi principi attivi che aiutano a bruciare i grassi , viene molto usato anche in campo cosmetico per le sue proprietà astringenti , trattamento della cellulite e adiposità localizzate , ricchissimo di tannini , vitamine, e Sali minerali possiede anche proprietà legate all’invecchiamento cutaneo e come antirughe.
L’uso cosmetologico del guaranà non comporta particolari controindicazioni dal momento che l’assorbimento attraverso la pelle non raggiunge concentrazioni tali da indurre effetti sull’organismo.
Precauzioni da non sottovalutare , meglio che i bimbi ne stiano alla larga , l’Associazione Inglese Drug Education ha allarmato i genitori , affermando in generale che i cosiddetti Energy Drink ( Bevande Energizzanti ) contengono , non tutte , guaranà e possono rendere i bambini più esuberanti ed iperattivi , nel caso di un consumo elevato, può indurre ad un aumento della pressione , palpitazioni e addirittura mal di testa.
Anche gli adulti devono prestare attenzioni alle dosi, se preso senza interruzioni per lunghi periodi e magari ad un dosaggio superiore a quello indicato, possono insorgere nausea, mal di stomaco, nervosismo, tremori, irritabilità, ansia, diarrea e disturbi del sonno.
Il Guaranà inoltre è controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e per tutte quelle persone che risultano allergiche o quantomeno intolleranti alla caffeina o altre sostanze stimolanti , assolutamente da evitare per coloro che soffrono di ipertiroidismo, aritmie cardiache , cardiopatie , ipertensione arteriosa, ulcera peptica e ansia.
La sostanza non è stata ancora studiata a fondo , le molecole naturali possono sempre interagire con i farmaci , i principi attivi del guaranà aumentano l’escrezione della fenitoina, un noto farmaco antiepilettico , riducendone quindi l’effetto terapeutico.
Sono state riscontrate altre interazioni importanti che riguardano l’acido acetilsalicilico , gli antiaritmici , gli anticoagulanti, il litio, i fluorochinolonoci, gli ormoni tiroidei, gli inibitori delle monoamino-ossidasi ( usati nella terapia della malattia di Parkinson ) , i macrolidi ed i contraccettivi orali. Un quadro non esaltante ma ancora da approfondire , tutte le proprietà sono ancora da scoprire e riscoprire , l’amazzonia ne è un esempio vivente , ma poco conosciuto …