Rimedi naturali per l’apparato digerente: quali sono i più efficaci


I disturbi che interessano l’apparato digerente sono molti diffusi tanto che, secondo i dati dell’AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Digestivi Ospedalieri), a soffrirne sono circa una persona su tre.

Mal di stomaco, difficoltà digestive, bruciore e pesantezza tutti i disturbi dell’intestino possono essere causate da diversi fattori, tra cui anche lo stress e un’alimentazione scorretta. Tuttavia, in aggiunta alla classica terapia farmacologica, che deve essere prescritta dal medico evitando il fai-da-te, è possibile alleviare i sintomi e prevenire questi fastidi grazie ad alcuni rimedi naturali.

 Anche se si tratta di rimedi naturali, è preferibile consultare il proprio medico perché alcune erbe potrebbero essere controindicate se si soffre di alcune allergie o patologie.

Rimedi naturali per la cattiva digestione

Se si soffre di dispepsia, nome scientifico per indicare una cattiva digestione, è importante soprattutto adottare un’alimentazione sana e bilanciata, preferendo cibi leggeri che non vadano a infiammare le mucose dello stomaco. Inoltre, come si dice spesso, “la digestione inizia a tavola” e, per questo, è necessario consumare i pasti con calma, evitando di mangiare velocemente, un’abitudine che favorisce l’ingestione di aria, causa di gonfiore e dolore.

In natura sono disponibili diversi rimedi che permettono di ridurre i sintomi dei fastidi gastrici. Ad esempio, se si soffre di bruciore allo stomaco, soprattutto dopo i pasti, si può provare un metodo utilizzato dalla medicina cinese. Si tratta di assumere una prugna fermentata, detta Umeboshi, con del tè bancha, una varietà a basso contenuto di teina.

Questo mix va a stimolare la digestione allontanando il senso di pesantezza e, inoltre, svolge una funzione tonica anche sul fegato.

Miele di Manuka contro il reflusso

Quando invece si è affetti da reflusso gastroesofageo, una patologia che causa la risalita di succhi gastrici acidi attraverso l’esofago, oltre a seguire una dieta bilanciata ed evitare alcuni alimenti, si può assumere del miele di Manuka. 

 Questa tipologia di miele, che viene prodotto dall’impollinazione della Manuka, una pianta tipica della Nuova Zelanda, è indicata perché sostiene il processo di cicatrizzazione della mucosa dell’esofago e volge anche un’efficace azione antiinfiammatoria. Assumere regolarmente un cucchiaino di miele di Manuka prima dei pasti può aiutare a contrastare infiammazioni, gastriti e ulcere.

Per conoscere le proprietà e i prezzi del miele di Manuka, si può visitare il sito https://www.mieledimanuka.info/ .

Tisane per la salute dello stomaco

Un altro valido rimedio naturale per prevenire ed evitare problemi gastrici, è rappresentato dalle tisane a base di erbe.  Le più efficaci sono quelle realizzate con la menta piperita che, oltre a rilassare i tessuti e le mucose dello stomaco, favorisce la digestione. Tuttavia, è sconsigliata in caso di ulcere perché stimola la produzione di succhi gastrici.

Se si offre di gonfiore, soprattutto dopo i pasti, è preferibile bere una tisana a base di anice: questa spezia è perfetta per contrastare la fermentazione gastrica.

Infusi a base di liquirizia e verbena, invece, sono particolarmente indicate da assumere prima dei pasti: infatti, permettono di stimolare la digestione, prevenendo gonfiore e pesantezza.

Anche un infuso preparato con pezzetti di zenzero fresco, limone e un cucchiaino di miele di Manuka è una soluzione ideale per favorire la digestione, soprattutto dopo un pasto particolarmente pesante.

Disclaimer

“Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.