Carrozzine per disabili e anziani


La sedia a rotelle, detta anche carrozzina, è un dispositivo mobile che serve a coloro che non hanno la possibilità di camminare a causa di infortuni, malattie o disabilità. La carrozzina in questione, permette loro una vita migliore poiché facilita gli spostamenti che talvolta possono anche essere fatti autonomamente con l’uso delle braccia. Esistono tanti tipi di carrozzine per disabili e anziani e tutte con delle caratteristiche diverse, per rispondere alle varie esigenze dei pazienti. Queste possono essere anche attrezzate con numerose componenti aggiuntive per un maggiore comfort durante l’utilizzo.

C’è da dire però, che tutte le sedie a rotelle devono permettere agli utenti di muoversi quanto più autonomamente possibile e non solo, ma anche rendergli facili gli spostamenti, far sì che si possano muovere attraverso l’uso degli arti superiori, evitare l’insorgenza di dolori cronici alle articolazioni, patologie da sovraccarico e da decubito e devono essere facili da caricare sui mezzi di trasporto.

Per ricevere una sedia a rotelle bisogna seguire un iter ed è necessario fare riferimento al decreto ministeriale n.332 del 27 agosto 1999, che indicherà appunto la procedura da seguire per poterne avere diritto. Generalmente vengono date in modalità gratuita o semigratuita dal Sistema Sanitario Nazionale a chi viene riconosciuta l’invalidità almeno del 34%. Sono però elencate anche altre situazioni per venire incontro a pazienti disabili o anziani.

Com’è fatta una carrozzina per disabili e anziani

Vediamo ora da quali parti è composta una sedia a rotelle. Innanzitutto è importante che sia costituita da un telaio che è considerato lo scheletro della carrozzina a cui poi, si aggiungono tutte le altre componenti. Questo può essere rigido o pieghevole, molto pratico per essere trasportato nei mezzi e può pertanto avere diverse forme, dimensioni e peso.

Altra componente fondamentale da considerare è il sistema di postura che è formato dal sedile, dallo schienale e anche dal poggiapiedi. A questi vanno poi aggiunti eventuali braccioli, sponde laterali, poggiatesta e tavolino; è molto importante che queste parti siano prodotte con materiali di alta qualità affinché non provochino danni alle articolazioni, alla postura e alla pelle, che abbiano le giuste forme, altezze e inclinazioni in modo da adattarsi bene alle forme del corpo e permettere a chi le utilizza di assumere una posizione corretta e soprattutto comoda.

La terza parte di una carrozzina per disabili e anziani da considerare, è il sistema di guida che è composto dalle ruote, i freni e i mancorrenti. A seconda dei modelli delle carrozzine ci possono essere diversi tipi di ruote di varie dimensioni. Esse possono essere a pressione, quindi in questo caso, da tenere sempre sotto controllo per non rischiare di avere dei problemi di pressione appunto; oppure possono essere piene, avendo come pregio il fatto che non c’è il rischio di perforazione ma come difetto, un’alta percezione delle vibrazioni del suolo, causate da eventuali irregolarità del pavimento su cui si muovono.

I freni sono utili per il bloccaggio della carrozzina soprattutto quando ci si trova in pendenza, mentre i mancorrenti infine, sono dei cerchi che vengono sovrapposti alle ruote laterali e danno la possibilità di spostarsi autonomamente.

Queste sono alcune delle caratteristiche che una carrozzina per disabili deve avere, stando a quanto riportato dal sito della sanitaria Ortopedia e Mobilità, le carrozzine devono essere realizzate su misura per garantire il comfort totale al paziente.

Piccoli accorgimenti per l’uso delle carrozzine

Quando si utilizza una carrozzina, per trasportare una persona diversamente abile o anziana è importante tener presente alcuni accorgimenti, il tutto per il buon funzionamento del dispositivo. Per quanto riguarda la spinta, bisogna dire che le sedie a rotelle sono dotate di due maniglie anatomiche dietro lo schienale, esse devono essere usate entrambe con le mani per consentire di mantenere il pieno controllo della carrozzina ed inoltre, non devono essere utilizzati altri mezzi di trasporto per spingerla. Bisogna quindi attivare il sistema di bloccaggio dei freni quando ci si ferma soprattutto se ci si trova su superfici in pendenza.

È anche importante assicurarsi di utilizzare la carrozzina in posizioni molto sicure, che non causino variazioni di baricentro e stabilità al fine di evitare il ribaltamento. Non bisogna salire o scendere i gradini ma utilizzare gli scivoli o le barriere architettoniche dedicate alle persone disabili.

Tra le istruzioni si consiglia anche di utilizzare sempre delle cinture di sicurezza che si possono aggiungere alle componenti di base della carrozzina, il tutto per garantire una maggiore sicurezza, specialmente quando si percorrono superfici in discesa. È importante sapere che le carrozzine per disabili e anziani, sono omologate per il trasporto di una sola persona, pertanto non si devono trasportare più persone. Questo al fine di rispettare il peso massimo che il dispositivo può sostenere ed evitare pericoli di vario tipo.