Rosacea: cos’è e quali sono i sintomi principali


Rosacea, cos’è e come si sviluppa

La Rosacea è un disturbo della cute che genera arrossamenti, acne e dilatazione dei vasi sanguigni. Questa patologia colpisce il viso, e si manifesta nelle sue parti centrali, come naso, fronte e guance. Le eruzioni cutanee dovute al morbo, provocano grande imbarazzo, essendo molto vistose, specialmente nelle manifestazioni più acute, in cui le macchie coprono gran parte del viso e presentano un colore tendente al rosso.
La malattia colpisce particolarmente le carnagioni chiare, ed è una problematica che riguarda soprattutto le donne.
Le cause sono tuttora sconosciute, anche se esistono alcuni fattori che ne favoriscono il progresso. Uno di questi è lo stress. Spesso, la Rosacea si presenta durante periodi di forte tensione. Altro fattore determinante è l’ereditarietà.
Durante le fasi più acute, il disturbo può aggravarsi, provocando sensazioni di forte bruciore, ecco perché chi soffre di questa patologia dovrebbe evitare l’esposizione al sole, specialmente nelle ore più calde.
Spesso il trucco non basta a coprire le zone arrossate, e in certi casi il suo utilizzo è addirittura sconsigliato dagli specialisti. Nelle situazioni più gravi, ricorrere al make up potrebbe provocare maggiori irritazioni. Da evitare anche l’assunzione di bevande alcoliche, cibi piccanti e particolarmente ricchi di spezie.
I pazienti che presentano sintomi gravi, come vistose eruzioni cutanee o forme di acne, possono andare incontro a problemi di natura psicologica, a causa dei complessi di inferiorità causati dalla malattia. Non è raro assistere a casi in cui si necessita dell’aiuto di uno psicologo per riuscire ad affrontare questa difficile patologia. Le persone più fragili affette da Rosacea, non dovrebbero mai essere lasciate sole o isolate, dal momento che vivono una situazione complessa.

Rosacea, cure e rimedi

Non esiste una cura definitiva alla Rosacea. La si può comunque tenere sotto controllo attraverso l’applicazione di creme in grado di lenire la cute arrossata.
In genere si tratta di rimedi realizzati appositamente per le pelle più sensibili. Le creme, una volta assorbite dalla pelle, donano una sensazione di benessere. Il viso apparirà fin da subito più disteso e idratato. Le creme per Rosacea o i gel a uso topico, sono in grado di prevenire anche eventuali ricadute.
Nel caso delle forme più acute, si può intervenire anche con un farmaco da assumere per via orale. Sarà il medico di base o lo specialista a stabilire la gravità della patologia. Assolutamente da evitare le cure fai da te, che potrebbero causare ulteriori fastidi. Spesso sul web si trovano informazioni errate, che generano solo tanta confusione.
Le creme più efficaci sono a base di una sostanza chiamata Metronidazolo, potente antibiotico, da sempre utilizzato nel trattamento dei sintomi tipici della Rosacea.

Come capire se si soffre realmente di Rosacea

Capita spesso che chi è affetto da Rosacea, inizialmente sottovaluti il problema. La patologia, specialmente durante le sue fasi iniziali, viene scambiata per una normale irritazione, in particolare, quanto si manifesta durante la stagione estiva.
Si tende a pensare che il rossore sul viso sia provocato dall’esposizione ai raggi del sole, ed è per questo che si agisce con delle normali creme contro le scottature. Le fasi successive, portano a delle vere e proprie rotture dei capillari, che rendono le chiazze ancora più vistose. In questo caso è bene rivolgersi al proprio medico di base, che valuterà insieme al paziente la migliore soluzione da adottare. C’è chi, invece, preferisce rivolgersi direttamente a uno specialista, come il dermatologo.
Attraverso una visita approfondita, lo specialista sarà in grado di capire se ci si trova di fronte a un caso grave di Rosacea, da trattare immediatamente con una soluzione antibatterica, da assumere per via orale, associata ad applicazioni di creme o gel per uso topico. La terapia indicata dal dermatologo o dal medico di base andrà seguita alla lettera. Solo così si otterranno notevoli miglioramenti.
Purtroppo non esiste una cura definitiva, e il paziente dovrà imparare a convivere con la patologia, spesso causa di forte disagio.

Consigli utili in caso di Rosacea

Spesso, non è sufficiente trattare la rosacea con le soluzioni sopraccitate. Chi è affetto da questo disturbo, dovrebbe prendere delle importanti precauzioni.
In primo luogo, evitare di esporre il viso al sole, specialmente nelle ore centrali. Se proprio non si può fare a meno di stare all’aperto durante i momenti più caldi della giornata, è bene munirsi di un cappello con visiera, in grado di proteggere la pelle del viso da eventuali scottature.
Altra cosa da non sottovalutare è l’idratazione. Chi soffre di Rosacea dovrebbe bere almeno 2 litri d’acqua al giorno. La pelle colpita dai sintomi tipici della patologia, necessita di maggiore idratazione rispetto a quella di qualsiasi altra persona. Uno o più bicchieri d’acqua ogni ora dovrebbero essere sufficienti.
Le bevande alcoliche, invece, sono assolutamente bandite, perché aumentano il rischio di rottura dei capillari. Stesso discorso per l’alimentazione. Evitare di assumere cibi piccanti, salse a base di peperoncino e pietanze particolarmente speziate.
Inoltre, quando si lotta contro questo disturbo, bisogna essere costanti con l’applicazione delle creme sulle zone interessate, o con l’eventuale assunzione di farmaci.
Ultimo consiglio, non farsi prendere dall’agitazione quando la Rosacea si manifesta nelle sue forme più acute. Stando a quello che sostengono i medici, una delle cause scatenanti di questa patologia, potrebbe essere proprio l’ansia. Le situazioni di stress, specialmente in questo caso, andrebbero tenute alla larga. L’esaurimento, potrebbe portare a un peggioramento della malattia, andando a provocare un aggravamento delle eruzioni cutanee già presenti.