
Negli ultimi anni sono sempre di più gli uomini che si prendono cura del loro aspetto fisico, anche ricorrendo a trattamenti di medicina estetica e chirurgia plastica.
Per capire come si è evoluto l’approccio del genere maschile alla medicina estetica, abbiamo scambiato 4 chiacchere con il dottor Genzano della Clinica Ireos ci informa che, nell’arco degli ultimi 3 anni, gli uomini che hanno fatto ricorso alla medicina e chirurgia estetica sono incrementati del 30%, spinti dalla voglia di migliorare l’aspetto del proprio corpo.
In una società dove l’aspetto fisico ha sempre maggior valore, anche il genere maschile ha deciso di ricorrere a questi trattamenti per migliorare la propria immagine.
L’innovazione tecnologica, procedure sempre più all’avanguardia e una filosofia ogni giorno più incentrata nel creare una bellezza naturale hanno sicuramente contribuito a questo grande incremento di richieste.
Nonostante ciò, il divario fra il numero di richieste da parte dei due sessi è netto: si parla del 90 % di interventi nel genere femminile, contro il 10% in quello maschile.
E’ comunque un dato certo che la medicina estetica è vista come un potente alleato per combattere l’avanzare dell’età e il passare del tempo.
Quali sono i difetti estetici che vogliono combattere gli Uomini?
I difetti estetici che colpiscono di più la sensibilità maschile spaziano dalla perdita di capelli, alla rimozione di lassità cutanee, fino ad arrivare al ringiovanimento del volto e all’ attenuazione delle rughe.
Per ogni singolo problema la medicina estetica offre una soluzione efficace e poco invasiva.
I trattamenti più richiesti dagli uomini sono:
- Trapianto di capelli
- Prp
- Liposuzione e addominoplastica
- Epilazione definitiva
Trattamenti per contrastare la caduta dei capelli
Sempre più uomini, ma anche donne, affetti da lopecia androgenetica – chiamata comunemente calvizia – si prestano a effettuare un trapianto di capelli. La perdita completa dei capelli in una zona o in tutta la testa è infatti uno fra i difetti estetici più temuti dagli uomini.
I capelli sono un elemento distintivo di forza e giovinezza, sia negli uomini che nelle donne. Soprattutto in giovane età possono emergere delle complicazioni picologiche dovute alle calvizie e alla perdita di capelli in genere.
Il trapianto dei capelli, chiamato anche autotrapianto, è una tecnica di chirurgia estetica che consiste nel trasferire parti di pelle – complete di bulbi piliferi – da un’area del corpo alla parte dove si è verificata la caduta dei capelli.
In questo caso si tratta di un vero e proprio autotrapianto, infatti i bulbi dei capelli vengono prelevati direttamente dallo stesso paziente; non possono essere usati invece quelli sintetici o quelli di un donatore.
Il trapianto dei capelli è a tutti gli effetti un intervento di chirurgia estetica e deve essere effettuato solamente in cliniche e strutture altamente specializzate, eseguito da medici specializzati.
E’ un intervento che si esegue a livello ambulatoriale, non è doloroso e basta un’ anestesia locale.
L’intervento ha una durata media di circa 4 ore e i risultati sono veramente naturali e duraturi.
PRP
Il prp (plasma ricco di piastrine) un alleato contro la caduta dei capelli.
Il prp – chiamato anche gel piastrinico – è un concentrato di una sostanza (plasma) ricca di piastrine e presa direttamente dal paziente, che viene iniettata nelle aree del corpo in cui si vuole stimolare una rigenerazione cellulare.
Il trattamento si suddivide in 4 step:
- Viene prelevata una quantità di sangue dal paziente
- Il campione prelevato viene centrifugato per effettuare la separazione delle fase ematiche; il plasma ricco di piastrine viene inserito in una siringa.
- Il siero viene iniettato direttamente sull’area interessata.
- Questo tipo di trattamento viene anche consigliato alle persone che hanno effettuato un trapianto per agevolare la crescita dei bulbi piliferi.
Liposuzione e addominoplastica
Uno dei difetti fisici che più colpiscono gli uomini,dopo le calvizie, sono sicuramente tutti gli aspetti che riguardano la silhouette.
Pancetta e maniglie dell’amore, anche se a volte apprezzate dal genere femminile, sono un vero tormento per tutti gli uomini che tengono al proprio aspetto fisico.
Per questo motivo sempre più uomini decidono di ricorrere a interventi di liposuzione e addominoplastica.
Liposuzione per lui
Addio pancetta e fianchi larghi
Eliminare il grasso non è semplice; molto spesso, nonostante i grandi sforzi effettuati nelle palestre o praticando altri sport, le quantità di adipe accumulate su pancia e fianchi non ne vogliono sapere di andarsene e avere una pancia piatta sembra un obiettivo irraggiungibile.
Cosi ci costringiamo a diete sempre più stringenti e a sforzi sportivi eccessivi, fino a quando molto spesso arriviamo a mollare e accumulare altro grasso.
Una dieta ponderata e praticare sport nella giusta quantità sono sicuramente validi alleati per mantenersi in forma e per perdere i chili di troppo, ma questi due elementi non ci aiutano a perdere grasso nelle zone localizzate e desiderate.
Il dimagrimento sicuramente porterà a ridurre tutti i volumi, ma non andrà a modificare le proporzioni del nostro corpo.
Le zone dove siamo soliti accumulare più grasso sono quelle che dimagriranno meno e più lentamente.
Per tutti gli uomini che vogliono eliminare la pancia per sempre una soluzione è sicuramente la liposuzione, la quale va ad agire sulle specifiche aree in cui vogliamo perdere centimetri.
La liposuzione, in sostanza, consiste nell’aspirare, attraverso delle micro cannule, il grasso in eccesso.
Le zone più trattate dagli uomini sono l’addome, i fianchi e la regione toracica.
Durata e tempi di recupero di una liposuzione
L’intervento di liposuzione ha una durata variabile, a seconda delle zone da trattare e della quantità di adipe da aspirare.
Nelle 48 ore successive all’intervento, il paziente dovrà rimanere a riposo e potrà tornare a lavorare dopo ¾ giorni dall’intervento, evitando sforzi eccessivi.
Il recupero completo è di 3 settimane, dopo le quali sarà possibile tornare a praticare sport.
* i tempi di guarigione e di recupero possono variare da paziente a paziente.
Addominoplastica
Correggere le lassità e l’adiposità dell’addome
L’addome è certamente una delle zone più critiche, in cui l’accumulo di grasso è maggiore soprattutto nel genere maschile.
Tra tutti gli inestetismi più comuni, la lassità cutanea (il rilassamento della pelle) è sicuramente uno dei più sofferti, sia dagli uomini che dalle donne.
Questo tipo di problema va ad incidere direttamente sulla vita delle persone e sul loro modo di relazionarsi con gli altri.
Il tessuto cutaneo, per sua natura, ha una certa quantità di elasticità naturale, necessaria per il processo di sviluppo e di crescita. La perdita di tono della pelle molto spesso è causata da grandi variazioni di peso, esempio per eccellenza le donne dalle gravidanze.
Molto spesso questo genere di inestetismo crea un vero e proprio disagio psicologico nelle persone che molto spesso degenera in una perdita di autostima.
L’intervento chirurgico di addominoplastica mira a rimuovere la pelle in eccesso e degli accumuli adiposi, riportando la pelle a uno stato di tonicità accettabile.
L’addominoplastica è a tutti gli effetti un vero e proprio intervento chirurgico, deve essere effettuato solamente in cliniche attrezzate ed eseguito da chirurghi esperti per avere un risultato eccellente.
Durata e tempi di recupero di un addominoplastica
Un intervento di addominoplastica dura mediamente 3 ore, viene effettuato ricorrendo a un anestesia generale e normalmente il paziente viene tenuto sottocontrollo per 2 giorni presso la struttura.
Il paziente potrà tornare a lavoro dopo 7 giorni dall’intervento evitando sforzi eccessivi.
Il recupero completo è di circa 3 settimane.
* i tempi di guarigione e di recupero possono variare da paziente a paziente.
La medicina estetica e una vita sana
Interventi chirurgici, come liposuzione e addominoplastica, ci aiutano a recuperare la forma fisica perduta, a patto che successivamente il paziente cominci a praticare uno stile di vita sano ed equilibrato.
Infatti un costante esercizio fisico e una dieta equilibrata sono fattori imprescindibili per mantenere i risultati ottenuti a lungo termine.
Depilazione laser definitiva.
Anche i peli superflui sono uno degli aspetti che più infastidiscono il genere maschile.
Sempre più uomini si affidano alla depilazione definitiva per eliminare la peluria e per non dover ricorrere a tecniche domiciliari, come la ceretta o la lametta.
La tecnologia in questo campo ha fatto passi da gigante e i laser impiegati oggi danno dei risultati semplicemente eccezionali. Basti pensare che attualmente è possibile applicare l’epilazione laser per chi ha peli chiari, i quali in passato non venivano letti correttamente dal macchinario e di conseguenza non potevano essere rimossi in maniera definitiva.
Il laser ad alessandrite per una depilazione permanente
Questo laser ha una lunghezza d’onda (755 nm) specifica per intercettare la melanina, un pigmento presente nella cute e concentrato maggiormente nel bulbo pilifero.
Tale caratteristica permette di andare a eliminare i bulbi piliferi, attraverso l’emissione di energia liberata dal raggio di luce, sotto forma di calore.
I trattamenti con questo tipo di laser sono veloci e indolori, anche quando vengono trattate zone estese, ed è possibile riprendere fin da subito la normale attività.
Altri trattamenti richiesti dagli uomini
Questi sono i trattamenti estetici più richiesti dagli uomini ma non sono gli unici. Molti curano anche l’aspetto del loro volto con trattamenti come la blefaroplastica o i filler.
Tra questi trattamenti trovaimo in forte crescita anche la criolipolisi, il lifting riassorbibile e la rinoplastica non chirurgica.
La medicina estetica non è più una prerogativa femminile, gli uomini sono sempre più propensi a prendersi cura del loro aspetto fisico.