Le fastidiose allergie stagionali


Le allergie stagionali, note anche come febbre da fieno o rinite allergica stagionale, sono una reazione allergica tanto fastidiosa quanto comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.

Queste allergie sono causate da sostanze presenti nell’ambiente che vengono inalate durante specifici periodi dell’anno, solitamente la primavera e l’autunno, quando i livelli di polline nell’aria sono più alti, anche se, a causa del cambiamento climatico, la situazione sta cambiando.

I sintomi delle allergie stagionali possono variare da lievi a gravi e includono starnuti, prurito al naso e agli occhi, naso che cola, congestione nasale e mal di gola.

Le cause delle allergie stagionali

Le allergie stagionali sono per lo più causate dal polline degli alberi, delle erbe e delle piante.

In primavera, il principale responsabile delle reazioni allergiche è il polline degli alberi, mentre durante l’estate, entra in gioco quello delle erbe cosiddette infestanti, come ad esempio l’ambrosia, che continua ad essere una delle principali cause di allergie anche in autunno.

Di norma, queste sostanze sarebbero innocue ma il sistema immunitario delle persone allergiche reagisce in modo eccessivo.

Infatti, quando il polline entra in contatto con le mucose del naso, degli occhi o della gola, esso lo riconosce erroneamente come una minaccia e rilascia istamine e altre sostanze chimiche per combatterlo. Queste sostanze provocano l’infiammazione e i sintomi tipici delle allergie.

Quali sono i sintomi delle allergie stagionali?

I sintomi delle allergie stagionali possono variare in intensità e includono:

  1. Starnuti: spesso in serie e molto frequenti.
  2. Prurito: al naso, agli occhi, alla gola e talvolta anche alle orecchie.
  3. Congestione nasale: sensazione di naso chiuso e difficoltà a respirare attraverso il naso.
  4. Rinorrea: naso che cola, spesso con un muco chiaro e acquoso.
  5. Lacrimazione: gli occhi possono essere arrossati, pruriginosi e lacrimanti.
  6. Mal di gola: causato dall’infiammazione e dal gocciolamento retronasale.

Questi sintomi possono interferire in maniera significativa con la qualità della vita, impedendo alle persone di godere delle attività sociali e all’aperto, e causando disturbi del sonno, affaticamento, difficoltà di concentrazione e irritabilità.

Appare ovvio che tutto questo può determinare ricadute negative sulle prestazioni sia lavorative che scolastiche; infatti, anche i bambini possono soffrire di allergie stagionali e gestirne i sintomi può essere piuttosto impegnativo.

È importante che i genitori monitorino con attenzione i sintomi dei propri figli e consultino un medico per avere una diagnosi accurata e un piano di trattamento.

La sinusite cronica causata delle allergie stagionali

La sinusite cronica, molto più che un disturbo,  è una condizione in cui i seni paranasali, le cavità intorno al naso, si infiammano e si bloccano per un periodo prolungato, generalmente oltre 12 settimane, nonostante i tentativi di trattamento.

Le allergie stagionali possono essere una causa rilevante della sinusite cronica poiché, nelle persone che soffrono di tali allergie, la risposta immunitaria agli allergeni fa infiammare le mucose nasali.

Questa infiammazione può estendersi ai seni paranasali, portando a un blocco del drenaggio del muco che, una volta intrappolato nei seni, crea un ambiente che agevola la crescita di batteri e funghi, ideale per infezioni ricorrenti e infiammazioni persistenti.

Sintomi e trattamento della sinusite cronica

Per comprendere meglio quali sono i sintomi della sinusite cronica e in quale modo è opportuno intervenire, abbiamo chiesto maggiori spiegazioni al Dr. Alessandro Valieri, affermato otorinolaringoiatria specializzato nel trattamento della sinusite cronica.

I sintomi includono:

  1. Congestione nasale persistente: sensazione di naso chiuso che dura per settimane o mesi.
  2. Dolore e pressione facciale: sensazione di pressione intorno agli occhi, alla fronte e alle guance.
  3. Mal di testa: dolore che può irradiarsi dalla regione frontale alla parte posteriore della testa.
  4. Gocciolamento retronasale: sensazione di muco che scende lungo la parte posteriore della gola.
  5. Perdita dell’olfatto e del gusto: difficoltà a percepire odori e sapori.
  6. Affaticamento: sensazione di stanchezza persistente.

Nel trattamento della sinusite cronica si possono includere decongestionanti e antistaminici, che riducono l’infiammazione e migliorano il drenaggio del muco, e corticosteroidi nasali, che funzionano a lungo termine nel contenimento dell’infiammazione.

Inoltre, se è presente un’infezione batterica, si utilizzano gli antibiotici e, nei casi più gravi, si può ricorrere alla chirurgia, tradizionale o laser.

Come si diagnosticano le allergie stagionali?

In genere, la diagnosi delle allergie stagionali è basata sui sintomi riferiti dal paziente e sulla sua storia clinica.

Inoltre, il medico può eseguire test cutanei (Prick Test) o esami del sangue, per identificare gli allergeni specifici che causano la reazione allergica. Nei test cutanei, piccole quantità di allergeni sospetti vengono applicate sulla pelle del paziente per vedere se si sviluppa una reazione.

Il trattamento delle allergie stagionali

Il trattamento delle allergie stagionali può includere una combinazione di farmaci e cambiamenti nello stile di vita:

  1. Antistaminici: questi farmaci bloccano l’azione dell’istamina, riducendo i sintomi come starnuti, prurito e lacrimazione.
  2. Decongestionanti: utilizzati per alleviare la congestione nasale.
  3. Corticosteroidi nasali: spray nasali che riducono l’infiammazione nel naso.
  4. Immunoterapia: iniezioni o compresse che contengono piccole quantità di allergeni per aiutare il corpo a sviluppare una tolleranza.
  5. Evitare gli allergeni: mantenere le finestre chiuse durante le stagioni di alta concentrazione di polline, utilizzare filtri HEPA e fare docce frequenti per rimuovere il polline dalla pelle e dai capelli.

L’importanza della prevenzione delle allergie

Evitare l’esposizione agli allergeni è uno dei modi più efficaci per prevenire le allergie stagionali.

Alcuni suggerimenti includono:

  1. Controllare i livelli di polline: monitorare i livelli di polline nella propria area e limitare le attività all’aperto durante i periodi di alta concentrazione.
  2. Utilizzare filtri per l’aria: i filtri HEPA possono aiutare a ridurre la quantità di polline e altri allergeni nell’aria interna.
  3. Docce frequenti: fare la doccia e cambiare i vestiti dopo essere stati all’aperto per rimuovere il polline.
  4. Mantenere le finestre chiuse: durante la stagione del polline, mantenere le finestre chiuse e utilizzare l’aria condizionata.

Gestire con efficacia i sintomi dell’allergia e assumere misure preventive può ridurre il rischio di complicanze, come la sinusite cronica.

Ad ogni modo, per chi soffre di sintomi persistenti e debilitanti, è essenziale affidarsi ad un medico specializzato che saprà fare una diagnosi accurata e consigliare un trattamento personalizzato.